Muestra

Prime logotipo Exclusivo para miembros Prime: ¿Nuevo en Audible? Obtén 2 audiolibros gratis con tu prueba.
Elige 1 audiolibro al mes de nuestra inigualable colección.
Escucha todo lo que quieras de entre miles de audiolibros, Originals y podcasts incluidos.
Accede a ofertas y descuentos exclusivos.
Premium Plus se renueva automáticamente por $14.95 al mes después de 30 días. Cancela en cualquier momento.
I meccanismi dell'odio  Por  arte de portada

I meccanismi dell'odio

De: Eraldo Affinati, Marco Gatto
Narrado por: Roberto Accornero
Prueba por $0.00

$14.95 al mes después de 30 días. Cancela en cualquier momento.

Compra ahora por $11.24

Compra ahora por $11.24

la tarjeta con terminación
Al confirmar tu compra, aceptas las Condiciones de Uso de Audible y el Aviso de Privacidad de Amazon. Impuestos a cobrar según aplique.
activate_primeday_promo_in_buybox_DT

Resumen del Editor

In che modo la dimensione digitale amplifica il razzismo? Perché le disuguaglianze sociali, ancora più evidenti dopo la pandemia, hanno riacceso i fuochi dell'America? Quali possono essere le nostre responsabilità di fronte allo scatenarsi della violenza contro gli immigrati?

Sono solo alcune delle domande che si pongono Eraldo Affinati e Marco Gatto in questo animato dialogo sulla crisi socioculturale che ha travolto l'Occidente negli ultimi vent'anni.

I due interlocutori, che pur appartenendo a generazioni diverse sono legati da una profonda sintonia pedagogica e dall'esperienza didattica della Penny Wirton, mostrano come una riflessione sul razzismo iniziata già prima del Covid-19 risulti cruciale per analizzare il crescente consenso internazionale ottenuto dalle correnti sovraniste, che si nutrono delle disparità causate dal trionfo del consumismo, della cultura narcisistica e della rivoluzione tecnologica.

Non a caso, quando una società è dominata dalla paura e dall'incertezza, le false identificazioni del "diverso" hanno una presa efficace e alimentano il nostro razzismo quotidiano, ben più diffuso e sordido degli episodi clamorosi che finiscono sui giornali.

Si tratta di una sconfitta culturale bruciante, soprattutto per chi ha il ruolo di educare le giovani generazioni, che sui banchi riproducono i modelli ingenuamente introiettati nello spazio privato o sui social network.

Ecco dunque che l'analisi sulla strumentalizzazione politica del fenomeno migratorio, che la solitudine degli intellettuali contemporanei non riesce a scalfire, si trasforma in un'accorata riflessione sulle ultime possibilità di resistenza civile, oggi praticabili specialmente a scuola, là dove tutti i nodi s'intrecciano ma possono essere ancora sciolti.

Proprio la scuola, infatti, può offrire uno spazio di speranza, in cui allenare la consapevolezza di far parte di una comunità. È così che i meccanismi dell'odio, un viaggio intellettuale che attinge vigore da molti grandi pensatori - da don Lorenzo Milani a Philip Roth, da Toni Morrison a Pierre Bourdieu -, trasmette la determinazione a perseverare anche di fronte alle crisi più gravi, con quella fiducia che soltanto chi crede nella natura pedagogica dell'insegnamento è capace di comunicare.

©2020 Mondadori (P)2020 Mondadori

Lo que los oyentes dicen sobre I meccanismi dell'odio

Calificaciones medias de los clientes

Reseñas - Selecciona las pestañas a continuación para cambiar el origen de las reseñas.