• Lo svolgimento a Lisbona l’Ocean Conference dell’Onu | 28/06/2022 | Sostenibilità

  • Jun 28 2022
  • Duración: 3 m
  • Podcast

Lo svolgimento a Lisbona l’Ocean Conference dell’Onu | 28/06/2022 | Sostenibilità  Por  arte de portada

Lo svolgimento a Lisbona l’Ocean Conference dell’Onu | 28/06/2022 | Sostenibilità

  • Resumen

  • E’ in corso di svolgimento a Lisbona l’Ocean Conference dell’Onu, ospitata quest’anno dal Portogallo in collaborazione col Kenya: si tratta di un evento di rilevanza mondiale che si concluderà venerdì primo luglio e che vede la partecipazione dei governi, delle organizzazioni della società civile e dei partner del settore imprenditoriale e associativo. Tutti riuniti allo scopo di confermare il proprio impegno nell’assumere un ruolo attivo nel raggiungimento dei traguardi fissati dall’obiettivo di sviluppo sostenibile n° 14 dell’ONU: quello che cioè concerne la “Salvaguardia della Vita Marina”. Tra i vari enti partecipanti alla Conferenza figura anche Legambiente, la quale, nella consapevolezza del momento così critico e decisivo per il futuro degli oceani e dei mari, si è detta “particolarmente orgogliosa di poter confermare la sua partecipazione attiva alla Conferenza di Lisbona anche organizzando il side event online “Scienza e conoscenza: una rete a tutela del Mediterraneo contro i rifiuti marini””, che si terrà proprio oggi, 28 giugno. Coerentemente con l’accordo sottoscritto unitamente all’Università di Siena nel 2017 alla prima Ocean Conference di New York, durante questo evento online Legambiente intende presentare i progressi ottenuti finora nella tutela della salute del Mediterraneo, con particolare attenzione al tema dei rifiuti dispersi nel mare e lungo le coste. L’Organizzazione ambientalista italiana ricorda che “gli oceani e i mari sono stati spesso considerati come fonte di materie prime illimitate in grado di sostenere la crescita industriale, ma anche di assorbire la produzione incontrollata di qualsiasi tipo di rifiuto. Ma negli ultimi anni, in particolare, le plastiche sono diventate una grave minaccia crescente per l’ambiente marino, con effetti letali per le specie marine e con potenziali minacce per la salute umana”. Infatti, i rifiuti intrappolano, feriscono o vengono ingeriti dagli organismi acquatici ed offrono trasporto alle specie aliene per raggiungere ambienti estranei al loro ambiente originale: tuttavia, il problema più grande è quello che le plastiche non scompaiono, ma rimangono, invece, per decenni nell’ambiente e si frammentano in pezzi sempre più piccoli, impossibili da rimuovere e da individuare. E stiamo parlando delle microplastiche (frammenti di dimensione minore di 5 mm), che – come spiega Legambiente - “hanno una via facilitata per entrare nella catena alimentare e contaminarla”. Durante l’evento i relatori non si limiteranno a fornire delle informazioni per accrescere la consapevolezza circa il fenomeno dei rifiuti marini, ma avranno anche l’occasione di confrontarsi sulla possibilità di realizzare nuovi strumenti e attività che sappiano coniugare scienza e campagne di sensibilizzazione. La finalità è, quindi, quella di promuovere un nuovo approccio partecipativo che coinvolga le parti interessate e le comunità locali, con l’ambizione di sperimentare un modello potenzialmente trasferibile a tutto il bacino mediterraneo.
    Más Menos
activate_primeday_promo_in_buybox_DT

Lo que los oyentes dicen sobre Lo svolgimento a Lisbona l’Ocean Conference dell’Onu | 28/06/2022 | Sostenibilità

Calificaciones medias de los clientes

Reseñas - Selecciona las pestañas a continuación para cambiar el origen de las reseñas.