Non so in quanti leggano davvero le descrizioni: lo scopriremo. In questo episodio parlo di un singolare incontro che ho fatto a Lisbona, dove una guida turistica che sembrava uscita da un universo parallelo ci ha deliziato con la sua stancante compagnia.

Nei prossimi giorni il podcast subirà alcune modifiche, compresa quella del nome. Non ho idea di come funzioni, ma ho bisogno di fare questi cambiamenti per lasciarmi alle spalle determinate cose del passato. Non siete voi, sono io. È l'unica soluzione per mantenere una costanza senza perdere lucidità mentale. È da troppo che rimando quella vocina nella testa che mi dice di fare quello che mi piace fare. Adesso basta rimandare.

Su Instagram e TikTok troverete la versione video degli episodi.

In questo episodio Ale von Flüe, che non ha perso l'abitudine di scrivere di se stesso in terza persona, prova a raccontare dei motivi per i quali è sparito per un po'. E anche di sassi domestici, suore e zombi che attaccano città scandinave.

L'ombra di un aereo a diecimila metri dal suolo è troppo piccola per essere vista. A volte però quell'ombra è destinata a diventare gigantesca, come quella che il 6 agosto del 1945 il B-29 guidato da Claude Eatherly disegnò su Hiroshima.

Questa è la storia di due ventenni che non si incontreranno mai, unite dalle ombre invisibili che Little boy porterà nella storia del '900.