Giovedì 𝟮𝟳 𝐚𝐩𝐫𝐢𝐥𝐞, alle 𝟐𝟎:𝟑𝟎 si conclude la 𝟮°𝘀𝗲𝗿𝗶𝗲 di 𝐂𝐢𝐚𝐤 𝐒𝐢 𝐒𝐯𝐨𝐥𝐭𝐚 con un ospite ed amico speciale 𝗠𝗮𝗻𝗳𝗿𝗲𝗱𝗶 𝗣𝗮𝗹𝗮𝘇𝘇𝗼𝗹𝗼, attualmente nella task force 𝗮𝗺𝗺𝗶𝗻𝗶𝘀𝘁𝗿𝗮𝘁𝗶𝘃𝗮 per la messa in campo del 𝐏𝐍𝐑𝐑 dell' 𝗨𝗻𝗶𝘃𝗲𝗿𝘀𝗶𝘁𝗮̀ 𝗱𝗶 𝗣𝗮𝗹𝗲𝗿𝗺𝗼.

C'era un tempo in cui il suo nome di battesimo era 𝗠𝗮𝗿𝘁𝗮 e viveva con la famiglia nella splendida 𝗥𝗮𝗴𝘂𝘀𝗮, in 𝗦𝗶𝗰𝗶𝗹𝗶𝗮. Dell'infanzia ricorda il suo essere 𝗿𝗶𝗳𝗹𝗲𝘀𝘀𝗶𝘃𝗼 e gran osservatore.

Nonostante fin da piccolissimo avesse sentore di sentirsi un maschietto, questa sua 𝗰𝗼𝗻𝘀𝗮𝗽𝗲𝘃𝗼𝗹𝗲𝘇𝘇𝗮 andò sotto silenzio con la pubertà.

Poi negli anni dell'Università a 𝗩𝗲𝗻𝗲𝘇𝗶𝗮, l'occasione di vivere in uno studentato tutto 𝗳𝗲𝗺𝗺𝗶𝗻𝗶𝗹𝗲, gli fece riaffiorare questo "sentirsi 𝗱𝗶𝘃𝗲𝗿𝘀𝗼", nonostante la varietà di 𝗱𝗼𝗻𝗻𝗲 che andava conoscendo.

Finché due episodi in cui si dovette vestire secondo canoni marcatamente femminili, gli fecero prendere la decisione di intraprendere un percorso di 𝘁𝗿𝗮𝗻𝘀𝗶𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲.

Questo suo percorso di 𝘁𝗿𝗮𝘀𝗳𝗼𝗿𝗺𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 iniziò in un periodo in cui in Italia non si parlava molto di 𝘁𝗿𝗮𝗻𝘀𝗴𝗲𝗻𝗱𝗲𝗿 e si era ancora lontani da quella task force di servizi offerti oggi dalle 𝗶𝘀𝘁𝗶𝘁𝘂𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶 𝗽𝘂𝗯𝗯𝗹𝗶𝗰𝗵𝗲 a supporto di tutti coloro che devono intraprendere un 𝗽𝗲𝗿𝗰𝗼𝗿𝘀𝗼 𝗱𝗶 𝘁𝗿𝗮𝗻𝘀𝗶𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲.

Nel frattempo Manfredi, nome ispirato al primo re di Sicilia, prende il posto di Marta nei 𝗻𝘂𝗼𝘃𝗶 𝗱𝗼𝗰𝘂𝗺𝗲𝗻𝘁𝗶, con non pochi 𝗼𝘀𝘁𝗮𝗰𝗼𝗹𝗶 da parte di una 𝗯𝘂𝗿𝗼𝗰𝗿𝗮𝘇𝗶𝗮 al tempo ancora impreparata.

Oltre a ciò Manfredi ha dovuto affrontare numerosi 𝗲𝘀𝗮𝗺𝗶 𝗳𝗶𝘀𝗶𝗰𝗶, test psichiatrici, 𝘁𝗲𝗿𝗮𝗽𝗶𝗲 𝗼𝗿𝗺𝗼𝗻𝗮𝗹𝗶, operazioni chirurgiche, iter in tribunale e 𝗽𝗿𝗲𝗴𝗶𝘂𝗱𝗶𝘇𝗶 𝘀𝗼𝗰𝗶𝗮𝗹𝗶...ma ne è valsa la pena...anzi la 𝘃𝗶𝘁𝗮.

Giovedì 𝟮𝟬 𝐚𝐩𝐫𝐢𝐥𝐞, alle 𝟐𝟎:𝟑𝟎 a 𝐂𝐢𝐚𝐤 𝐒𝐢 𝐒𝐯𝐨𝐥𝐭𝐚 ho il piacere di intervistare il 𝗿𝗲𝗴𝗶𝘀𝘁𝗮 𝗙𝗲𝗱𝗲𝗿𝗶𝗰𝗼 𝗦𝗮𝘃𝗼𝗻𝗶𝘁𝘁𝗼.

Figlio unico, nato a Codroipo (UD), da papà mezzo austriaco e mamma mezza siciliana, ha tra i ricordi d'infanzia i weekend passati in viaggio a bordo di un camper del 63'.

Nel 91' la sua 1°crisi, quando salta la 5° elementare e si trova in prima media con i bulli della scuola che non lo vedevano di buon occhio.

Negli anni del liceo, costruisce la sua identità, cerca altre forme di conoscenza, altre realtà, frequenta i residui del movimento punk del Great Complotto, e dedica la sua prima canzone ad un ragazzo del suo stesso giro, morto in circostanze mai chiarite, in cui era implicata la polizia.

Con l'intento iniziale di diventare giornalista, si iscrive a "Scienze della Comunicazione" a Trieste.

Ha la 2°crisi quando partecipa al G8 di Genova e per un caso fortuito non va a dormire alla scuola Diaz... lì decide di non diventare giornalista...perché avvolte la realtà narrata è diversa dai fatti.

La svolta arriva quando fa un esame di cinema e capisce che questo può diventare uno strumento per raccontare la verità...dedica tre anni di studi approfonditi sul cinema e pubblica un tesi su Wim Wenders...regista che poi incontrerà in giro per la Sicilia in una serie di fortuite coincidenze.

Oggi i suoi documentari, distribuiti in tutta Italia ed all'estero, sono molto apprezzati, sia dalla critica che da un pubblico vasto e trasversale, per l'onestà - ed una ricerca estetica, delicata e vibrante - con cui ci accompagna nelle vite dei protagonisti dei suoi film, affrontando tematiche importanti.

Giovedì 𝟭𝟯 𝐚𝐩𝐫𝐢𝐥𝐞, dalle 𝟐𝟎:𝟑𝟎 a Ciak Si Svolta, abbiamo in collegamento da Roma 𝗙𝗿𝗮𝗻𝗰𝗲𝘀𝗰𝗮 𝗗𝗲𝗹𝗶𝘀𝗲, 𝗛𝗲𝗮𝗱 𝗼𝗳 𝗦𝗮𝗹𝗲𝘀 di 𝗜𝗹𝗹𝗺𝗮𝘁𝗶𝗰 𝗙𝗶𝗹𝗺 𝗚𝗿𝗼𝘂𝗽.

Nata e cresciuta a Trieste, città di mare e di confine, Francesca ha sempre avuto un'irrefrenabile voglia di partire per 𝗲𝘀𝗽𝗹𝗼𝗿𝗮𝗿𝗲 𝗲 𝗰𝗼𝗻𝗼𝘀𝗰𝗲𝗿𝗲 𝗶𝗹 𝗺𝗼𝗻𝗱𝗼.

La sua prima tappa è Venezia dove gli anni dell'università le permettono di 𝗰𝗼𝗻𝗼𝘀𝗰𝗲𝗿𝗲 𝗺𝗲𝗴𝗹𝗶𝗼 𝘀𝗲 𝘀𝘁𝗲𝘀𝘀𝗮 e di entrare in contatto con culture di tutto il mondo.

Poi 𝗹'𝗶𝗻𝗰𝗼𝗻𝘁𝗿𝗼 𝘀𝗽𝗲𝗰𝗶𝗮𝗹𝗲 con un 𝗽𝗿𝗼𝗳𝗲𝘀𝘀𝗼𝗿𝗲 le permette di 𝗮𝗽𝗽𝗮𝘀𝘀𝗶𝗼𝗻𝗮𝗿𝘀𝗶 𝗮𝗹 cinema e di intravvedere per la prima volta una possibile strada professionale.

Nel frattempo parte per una vacanza studio a New York e ci rimane per 2 anni bellissimi di lavoro, conoscenze, amicizie, nightlife.

Il desiderio di realizzazione personale la fa rientra in Italia dove riprende la strada del cinema, attraverso un Master e si specializza come 𝗦𝗮𝗹𝗲𝘀 𝗔𝗴𝗲𝗻𝘁, lavorando prima per 𝗧𝗵𝗲 𝗢𝗽𝗲𝗻 𝗥𝗲𝗲𝗹, poi per 𝗠𝗶𝗻𝗲𝗿𝘃𝗮 𝗣𝗶𝗰𝘁𝘂𝗿𝗲𝘀, trovandosi così a girare per i 𝗙𝗲𝘀𝘁𝗶𝘃𝗮𝗹 𝗲 𝗠𝗲𝗿𝗰𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗶 𝗖𝗶𝗻𝗲𝗺𝗮 di tutto il mondo.

Il 𝗯𝗶𝘀𝗼𝗴𝗻𝗼 𝗱𝗶 𝗿𝗶𝗰𝗼𝗻𝗼𝘀𝗰𝗶𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼 del proprio valore la fa approdare in 𝗜𝗹𝗹𝗺𝗮𝘁𝗶𝗰 𝗙𝗶𝗹𝗺 𝗚𝗿𝗼𝘂𝗽, giovane casa di produzione italiana a 𝘃𝗼𝗰𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗶𝗻𝘁𝗲𝗿𝗻𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗮𝗹𝗲 che vanta collaborazioni con artisti del calibro di Maneskin, Fabri Fibra, Lodo Valentina, Stefano Accorsi, Cesare Cremonini, Rkomi, Blanco, Mahmood, Postmalone.

Ma forse la soddisfazione più bella è arrivata con l'insegnamento a Ca' Foscari e con la 𝗖𝗶𝘃𝗶𝗰𝗮 𝗦𝗰𝘂𝗼𝗹𝗮 𝗱𝗶 𝗖𝗶𝗻𝗲𝗺𝗮 "𝗟𝘂𝗰𝗵𝗶𝗻𝗼 𝗩𝗶𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗶" dove oggi si trova dall'altra parte della cattedra, a motivare i ragazzi a "𝑛𝑜𝑛 𝑎𝑟𝑟𝑒𝑛𝑑𝑒𝑟𝑠𝑖 𝑚𝑎𝑖, 𝑝𝑒𝑟𝑐ℎ𝑒́ 𝑐'𝑒̀ 𝑝𝑜𝑠𝑡𝑜 𝑝𝑒𝑟 𝑡𝑢𝑡𝑡𝑖 𝑙𝑎̀ 𝑓𝑢𝑜𝑟𝑖 𝑝𝑒𝑟 𝑝𝑜𝑡𝑒𝑟 𝑓𝑎𝑟𝑒 𝑔𝑟𝑎𝑛𝑑𝑖 𝑐𝑜𝑠𝑒".