Chiudiamo la puntata e la stagione di Grand Tour dando uno sguardo ai dati che ci raccontano il mondo dei cammini e dei camminatori italiani. Grazie a Isabella Pavan di Terre di Mezzo analizziamo i dati che sono emersi dal loro annuale dossier sui cammini “Italia, paese di cammini”. Un’analisi che, tra le tante cose, conferma il positivo aumento di camminatori italiani e che in percentuale segna il sorpasso delle donne (57%) sugli uomini (43%). Nel 2017, poi, i cammini ben strutturati con credenziali, erano secondo l’annuale analisi di Terre di Mezzo solo sei, ora sono quasi cento ed è una dato sottostimato. Si preferisce camminare in compagnia (69%) e il 24% dei camminatori nell’ultimo anno ha percorso più di tre cammini.

Con il cercatore di vie Riccardo Carnovalini ci incamminiamo idealmente lungo la Via Appia. Un antico tracciato, nonché il più importante di epoca romana, che in oltre 600 chilometri collega e collegava Roma a Brindisi.
Definita la Regina delle strade, offriva uno sbocco militare e commerciale con la Grecia e l’Oriente. Un’antica strada che riaffiora a tratti con il suo caratteristico basolato, anche in Basilicata. Una via di oltre 2.300 anni che oggi è anche un itinerario pensato per chi ha un approccio escursionistico al cammino.

Nell’ultima parte di Grand Tour andiamo alla scoperta del Grande Sentiero Walser, un tracciato di oltre 200 chilometri che parte in Piemonte, in Val Formazza e sviluppa anche in Valle d’Aosta, fino a Gressoney. Un viaggio a piedi che ci immerge in un passato caratterizzato dalla cultura Walser, che era una popolazione di origine germanica che durante il medioevo ha avviato una colonizzazione delle Alte Terre di Italia, Svizzera, Austria e Francia. Un cammino che ci facciamo raccontare da Riccardo Carnovalini, cercatore di vie ed esperto di viaggi a piedi.

Poi scopriremo anche il Grosjean Wine Trail una corsa sui sentieri e soprattutto tra i vigneti. L’evento è fissato per sabato 12 ottobre e le iscrizioni si apriranno il 20 giugno 2024. Ne parliamo con Giovanni Ienaro, presidente dell’associazione che organizza l’evento.

Con Chiara Aviani, referente del Cammino di San Cristoforo ci incamminiamo lungo l'itinerario Pedemontano, che da Caneva in circa 150 chilometri ci conduce fino a Spilimbergo. Un viaggio a piedi che ci immerge in una natura ricca di biodiversità, di acque e di diverse culture.

Infine, con Alessandro Fadelli, esperto e studioso della storia locale, scopriamo le sorgenti del Livenza e del Gorgazzo.

In questa puntata ci incamminiamo idealmente lungo il Cammino Basiliano, poco più di 1500 chilometri che ci immergono in tutte le sfaccettature della regione, tra cultura, natura e spiritualità. Un itinerario che parte da Lauria (Basilicata) e in 81 tappe ci conduce fino a Reggio Calabria.

Poi, in compagnia di Angela Latella di Magna Grecia Outdoor, chiudiamo il nostro racconto spostandoci a Bova, per fare una breve escursione di trekking in questo luogo che è un po’ la capitale della Calabria Greca. Tutt’oggi, infatti, in questo antico borgo persiste la lingua greca, che si manifesta in una forma dialettale che somiglia ai dialetti parlati a Creta e a Cipro.

Nell’ultima parte di Grand Tour camminiamo lungo I Sentieri nella fascia Olivata. Una rete di itinerari caratterizzati da un consistente patrimonio storico, artistico e ambientale. Sono 90 chilometri che uniscono Spoleto ad Assisi e che attraversano un territorio ricco di ulivi e riconosciuto dalla FAO come Patrimonio agricolo di rilevanza mondiale. Ne parliamo Roberto Rossi, uno degli ideatori di questo itinerario.

Poi correremo tra le colline di Montefalco e Bevagna che l’autunno prossimo ospiteranno il Sagrantino Wine Trail, una corsa tra i sentieri che innanzitutto ha l’intento di fare scoprire questo territorio e la sua enogastronomia. Ne parliamo con Giuseppe Dentici, responsabile di questo evento.

Nell’ultima parte di Grand Tour ci spostiamo in provincia di Salerno per raccontare il Cammino dei Picentini. Si parte da San Mango Piemonte e il Cammino si sviluppa lungo circa 100km che sono divisi in 7 tappe. Un’opportunità di turismo lento che ci porge l’opportunità di scoprire un territorio, la sua storia e anche alcuni prodotti tipici, come: la nocciola di Giffoni, la Mela Annurca e le fragole di bosco di Acerno. Un cammino che scopriamo con Eligio Troisi, Coordinatore GAL Colline Salernitane che si occupa di questo itinerario.

Poi chiuderemo la puntata spostandoci sul Monte Somma per camminare tra le rocce del Vesuvio e per godere di panorami suggestivi, scoprendo anche un itinerario pensato per i bambini. Ci facciamo accompagnare da Carolina Prinzi guida ambientale escursionista, di Terra Madre Hike & Trek.

Andiamo alla scoperta del Cammino Tre Laghi, un itinerario di 100 chilometri che si sviluppa ad anello in alta Val Sebino. Si cammina quindi in provincia di Bergamo, lungo sentieri e strade sterrate, toccando appunto tre laghi di origine glaciale: il lago d’Endine, il Lago d’Iseo e il piccolo lago di Gaiano. Un percorso che raccontiamo in compagnia di Rudi Bianchi, ideatore di questo cammino.

Poi ci spostiamo a nord del lago d'Iseo, in provincia di Brescia, in Valle Camonica per raccontare una gara di trail running, la valle dei Segni Wine Trail Un evento che andrà in scena il 25, 26 e 27 ottobre. Ed è una gara che ha un forte legame con il territorio, con la sua storia e le sue cantine. Ne parliamo con Matteo Giorgi, Presidente dell'Associazione che organizza l'evento.