Una città di provincia, come tante, arroccata su una collina a più di 800 metri sul livello del mare.

Potenza è una città silenziosa, ad alcuni non sembra neanche una città del meridione d'Italia con i suoi vicoli ombrosi, le sue piazzette silenziose, le sue serate nebbiose. Gran parte della vita sociale della città si svolge lungo la via Pretoria che corre in direzione est – ovest parallela al decumano che segnava la simmetria della pianta della città secondo i legionari romani.

Verso est, proseguendo lungo l'antica via Pretoria, il Duomo dedicato al santo patrono, San Gerardo, e poco oltre quel che resta di una antica costruzione medioevale, la torre Guevara, dal nome di una delle tante famiglie che, nei secoli, hanno retto la città.

Una città apparentemente tranquilla, dove non succede mai nulla, che non si lascia scoprire facilmente, che si nasconde nella cortina di palazzoni sorti negli anni del boom economico e che l'hanno resa nuova allo sguardo svogliato del viaggiatore di passaggio. Una città antica, piena di passaggi, di vicoli stretti, di luoghi e persone da scoprire.

Qui vive ed opera Filiberto Nunziogallo, Maresciallo dei Carabinieri di stanza presso la Caserma Orazio Petruccelli.

Strani rumori si sentono la notte provenire dalla Chiesa di San Michele a Potenza. Grida, bagliori rosso sangue, toccherà al Maresciallo Nunziogallo indagare su questi misteri.

Una storia in bilico tra antichi misteri e intrighi attuali.